Spoon River

Adattamento e regia di Valter Casini
con Flavio Ciancio, Giuseppe di Pilla
Chiara Friselli, Ermanno Manzetti,
Cristiano Mori, Paolo Perinelli,
Eleonora Rizzuto, Ilio Vannucci

SINOSSI

Al filo spinato della diffidenza verso la cultura popolare è a lungo rimasto appeso il poeta americano Edgar Lee Masters (1868-1950), celebre ormai per un solo libro, l’Antologia di Spoon River del 1916, che raccoglie gli epitaffi – raccontati in prima persona dai defunti – di un’immaginaria cittadina americana.
Tradotto da una giovane Fernanda Pivano, a cui un innamorato Cesare Pavese regalò il libro e poi ispiratore delle ballate di Fabrizio De André, fra poesia e romanzo mascherato, fra frammenti di prosa e ballate, fra l’America del primi decenni del ’900 e la società contemporanea, Valter Casini con Master racconta adulteri, aborti, tradimenti, bancarotta e banche strozzine.
Un caronte sospeso fra la sala e il cimitero di Spoon River, i cadaveri degli abitanti della cittadina americana che tornano per il tempo di raccontarci di loro, un angelo che ricama le ballate del suonatore Jones e la Libertà.
Casini attraverso i personaggi di Lee Master muove la sua critica al capitalismo e alla globalizzazione, alla legge corrotta, alla violenza della Polizia, all’ipocrisia della famiglia e attraverso Lady Libertà ribadisce che sono la nascita e la morte gli unici momenti di libertà della vita.