In attesa della XIV edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio, fondato e diretto da Francesca Nodari, appuntamento domenica 12 maggio alle ore 12.00 al Superfestival nell’ambito del Salone del Libro di Torino presso la Sala Superfestival.
Per l’occasione presentazione del volume “Condividere la condizione umana, Un vademecum per il nostro presente” di Marc Augé a cura di Francesca Nodari per Mimesis Edizioni.
Con Francesca Nodari interverranno all’incontro Francesca Rigotti, professoressa di Dottrine politiche all’università di Lugano e presidente della giuria del Premio internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente e l’editore di Mimesis Roberto Revello.
In un’era dominata dal disorientamento, sempre interconnessa ma abitata da solitudini che si moltiplicano, il grande antropologo ed etnologo, Marc Augé, cui si deve l’introduzione della nozione di non-lieux e di surmodernità, affronta con l’acume che gli è proprio questioni centrali dell’umanità stessa dell’uomo: la felicità, la dignità, la fiducia, il preoccupante incremento delle disuguaglianze. Il volume, che trova nel senso profondo del condividere l’umanità generica che abita in ciascuno di noi il suo fil rouge, diviene appunto una sorta di “vademecum per il nostro presente”. Quasi assopito in una pseudo felicità sedentaria, il soggetto contemporaneo – teso tra paura del futuro e relazioni di superficie – sembra arrancare in un presente continuo segnato da un clima di crescente barbarie.
Augé offre al lettore una sorta di kit di sopravvivenza e una bussola per orientarsi nel nostro tempo, invitando i lettori a scommettere su una chance in cui ne va del nostro stesso futuro: l’utopia dell’educazione.
“La felicità ‘stanziale’, la felicità sedentaria non è accogliente, spesso rifiuta i nuovi arrivati. Ma non è escluso che colui che infastidisce le gente ben installata a casa propria, nella figura dell’immigrato, sia senza dubbio colui che suscita in loro la natura della loro felicità e le virtù della sedentarietà” – dichiara Augé – “L’angoscia di coloro che proclamano senza tregua di essere a ‘casa loro’ è tale che questa pretesa diviene ogni giorno meno sensata a partire dal momento in cui l’attuale mondializzazione, a differenza di quelle che l’hanno preceduta, è coestensiva all’intero pianeta”.
La XIV edizione del Festival itinerante Filosofi lungo l’Oglio a Brescia, Bergamo e Cremona dal 4 giugno al 21 luglio sul tema del “generare”. A testimonianza dell’impegno sociale e civile della Fondazione, la Giuria internazionale dell’EFFE – Europe for Festivals, Festivals for Europe Label ha insignito il Festival Filosofi lungo l’Oglio per il terzo biennio consecutivo di EFFE Label 2019/2020, un riconoscimento volto a rappresentare 43 paesi europei attraverso i festival che si distinguono per l’alta qualità artistica e per il significativo impatto a livello locale, nazionale e internazionale.