Festival del Cinema Tedesco 2022

7 i film selezionati dalla giuria composta da Claudia Bedogni, Mauro Donzelli, Miriam Mauti e Cristina Zanetti. Una selezione del meglio della cinematografia tedesca tra lungometraggi documentari e cortometraggi fortemente voluta da German Films che, da oltre 25 anni, promuove il cinema tedesco nel mondo, in collaborazione con il Goethe-Institut e l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma. Quattro giorni di programmazione per presentare alcune tra le più interessanti e recenti produzioni cinematografiche tedesche con 4 anteprime italiane.

Questi i titoli: Toubab, opera prima di Florian Dietrich interpretato da Farba Dieng, La ragazza con le mani d’oro di Katharina Marie Schubert. Alle anteprime si aggiunge Lo sceriffo del bordo piscina di Marcus H. Rosenmüller e La parola che conta di İlker Çatak.

In anteprima anche Caro Thomas di Andreas Kleinert in contemporanea con il Bif&st-Bari International Film&Tv Festival. Un film sulla vita dello scrittore, drammaturgo e regista Thomas Brasch.

In anteprima romana La mia fine. Il tuo inizio di Mariko Minoguchi e, a chiudere il festival, sempre in anteprima romana, Italo Disco – Il suono scintillante degli anni 80 di Alessandro Melazzini. Un documentario che immerge lo spettatore nell’universo musicale degli anni 80.

Spazio anche ai cortometraggi con una selezione del meglio della cinematografia breve tedesca all’interno del Next Generation Short Tiger, cortometraggi pensati per la distribuzione nelle sale, che arrivano grazie al German Films e al Filmförderungsanstalt (FFA),l’Ente Federale per la promozione cinematografica tedesca. L’annuale rassegna, giunta al suo undicesimo anno, propone i più straordinari registi emergenti e i migliori cortometraggi realizzati nel corso dell’anno dagli studenti provenienti dalle scuole tedesche di cinema.