A presentare il cortometraggio Alessandra Cardone accompagnata dal produttore Guecello di Porcìa e dagli interpreti Fulvio Falzarano e Elettra Mallaby e dalla costumista Caterina Zangrando.
Uno chef di origini rumene sta per prendere la sua prima stella Michelin, quando si trova ad assaggiare un particolare vino. Come per Proust con la “madeleine”, il suo gusto lo riporta indietro nel tempo…
Scritto e diretto da Alessandra Cardone, La Madeleine e lo Straniero è prodotto da Guecello di Porcìa, proprietario delle Cantine di Porcìa, antica azienda vinicola friulana, e dalla società Videe Spa. La Madeleine e lo Straniero è distribuito da Premiere Film.
A proposito del suo coinvolgimento produttivo Guecello di Porcìa dice “Il motivo per il quale ho prodotto questo cortometraggio è che, oltre a credere nella capacità di Alessandra Cardone, la storia che lei ha scritto mi è piaciuta molto e mi sono ritrovato nei valori che emergono in maniera forte: i giovani e la ricerca del lavoro, l’immigrazione come emergenza, il lavoro come unica soluzione per l’integrazione nella società, il saper perdonare come momento riappacificante con se stessi”. “La Madeleine e lo Straniero – aggiunge – celebra inoltre il Friuli-Venezia Giulia come territorio da scoprire e il vino come filo conduttore della storia e, soprattutto, come messaggero di valori genuini e importanti”.
Alessandra Cardone, milanese, ex copywriter, ha lavorato per anni nel settore pubblicitario prima di approdare alla sceneggiatura e poi alla regia con il suo primo cortometraggio Aspettando Hollywood, selezionato in vari festival e vincitore di numerosi premi. Ha vinto la Menzione Speciale ai Nastri d’Argento per la sceneggiatura del corto Boxing Paradise. Il suo corto doc. My Friend Johnny, presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia 2012 nella sezione “Venice Nights”, racconta l’amicizia di un ristoratore veneziano, Cristiano Vitale, con l’attore Johnny Depp. Il corto è stato un piccolo caso sulla vita e i sentimenti di un uomo semplice che ha visto passare la “celebrità” per un attimo e ne è rimasto abbagliato.
Suoi i documentari Le Tessitrici di Guri i Zi e In Love With Shakespeare (Filmmaker Film Festival) proiettato al Teatro Franco Parenti e all’Istituto di Cultura Italiana di Londra (per il quattrocentenario, 2016) e acquistato da Sky Classica HD. Attualmente sta lavorando a Riflessi, il suo primo lungometraggio (vincitore Fondo Sviluppo MIBACT/CNC) e alla serie The Wine Stories.
La Madeleine e lo Straniero ha la scenografia di Giorgio Pansini, la fotografia di Debora Vrizzi, il montaggio di Matteo Trevisan. Aiuto regista Carlo Paramidani, casting director Antonella Perrucci per Galaxa, musiche Phillis Skeet, e i costumi di Caterina Zangrando, al trucco Francesca De Benedet.