Doc/it, da anni promotrice del Mese del Documentario, una rassegna che presenta il meglio dei documentari italiani e internazionali in Italia e in Europa, è partner del progetto Moving Docs, un’iniziativa – European Documentary Network supportata da Creative Europe. con questa iniziativa si offre al pubblico europeo l’opportunità di assistere a proiezioni di film documentari selezionati da uno speciale catalogo: www.movingdocs.org.
Ecco le prossime proiezioni previste in Italia:
Bikes vs Cars di Fredrik Gertten (Svezia, 2015, 90′) descrive una crisi globale di cui tutti abbiamo il dovere di parlare: il clima e le risorse del pianeta, il traffico caotico delle città. La bicicletta sarebbe un ottimo strumento per cambiare la situazione ma i poteri che guadagnano grazie alle auto investono miliardi ogni anno facendo pubblicità per proteggere il loro business.
Greece Days of Change di Elena Zervopoulou (Grecia, 2014, 78′) fa riflettere sulla crisi greca attraverso i ritratti e le storie di tre uomini che cercano di prendere in mano il proprio destino durante la terribile recessione economica.
Family Affair di Angeliki Aristomenopoulou (Grecia, Australia, 2015, 88′), dedicato alla famiglia Xylouris, grandi musicisti di Creta, ritrae tre generazioni saldamente unite tra loro dalla musica e ci porta nel cuore delle loro vicende familiari, tra prove musicali e concerti, attraverso una continua tensione tra tradizione e innovazione.
Toto and His Sisters di Alexander Nanau (Romania, Ungheria e Germania, 2014, 93′) presenta la vita di Toto, bambino di soli dieci anni, che assieme alle sue sorelle di poco più grandi di lui vivono una vita randagia, assediata dalla tossicodipendenza nella periferia di Bucarest. La scuola, però, fornisce a toto un’occasione di riscatto e cambiamento.
Sugar Blues di Andrea Culkovà (repubblica Ceca, 2014, 78′) racconta della sfida intrapresa dalla regista ala quale, mentre è incinta le viene diagnosticato il diabete gestazionale. Con l’ossessione di un detective, comincia la sua ricerca per evitare qualsiasi forma di zucchero raffinato. Un’epopea tragicomica che racconta di una vera e prorpia battaglia contro le potentissime lobby dell’oro bianco.