Nicoletta Taranta debutta come costumista in La classe non è acqua (1997) e Prime luci dell’alba di Lucio Gaudino (2000), per poi proseguire con molti lavori, fra cui nel 2001 Quartetto di Salvatore Piscicelli, per il quale ha curato anche le scenografie. Il Derviscio di Alberto Rondalli del 2001, Signorina Effe di Wilma Labate In seguito Romanzo Criminale di Michele Placido (2005). Per il Romanzo Criminale vincerà nel 2006 il Ciak d’Oro, il Premio Migliori Costumi, il David di Donatello Premio Migliore Costumista e ai Nastri d’Argento il Premio Migliori Costumi. Nel 2007 lavora ai costumi di L’ Aria del lago di Alberto Rondalli, La Prima linea di Renato De Maria del 2009, Mediterranea di Jonas Carpignano del 2015 e La Macchinazione di David Grieco (2016).
Agadah, che ha un cast internazionale, vede nel ruolo del protagonista Nahuel Perez Biscayart, attore rivelazione di Cannes 2017 per il suo ruolo in 120 battiti al minuto di Robin Campillo, accompagnato da Pilar Lopez De Ayala, Jordi Mollà, Caterina Murino, Marco Foschi, Ivan Franek, Valentina Cervi, Alessandro Haber, Flavio Bucci, Umberto Orsini, Alessio Boni e la giovane rivelazione di
Venezia 74 Federica Rosellini.
Nel film una serie di storie intrecciate tra loro come scatole cinesi conducono il protagonista e lo spettatore in un viaggio tra sogno e realtà attraverso un mondo popolato da briganti, zingari, forche, cabalisti, fantasmi e avventure amorose.
Siamo nel maggio del 1734, all’indomani della Battaglia di Bitonto, che portò il Regno di Napoli sotto il dominio di Carlo di Borbone. Alfonso di Van Worden, guardia Vallone al servizio di Re Carlo, riceve l’ordine di andare a Napoli nel più breve tempo possibile. Nonostante venga dissuaso dall’attraversare l’altopiano delle Murge, perché infestato da spettri e demoni, Alfonso sceglie ugualmente quel cammino, incontrando lungo il viaggio figure tentatrici, cabalisti e briganti che lo condurranno nel suo
avventuroso percorso iniziatico.
Produttore del film l’imprenditore Pino Rabolini, fondatore di Pomellato. La RA.MO, che distribuirà Agadah, ha scelto Ernesto Grassi per coordinare le attività theatrical, noto professionista del settore, già Direttore Commerciale di Eagle Pictures, Lucky Red ed altri. La fotografia del film è di Claudio Collepiccolo, le scenografie di Francesco Bronzi, i costumi di Nicoletta Taranta e le musiche originali di Alessandro Sironi.