La commissione del Progetto MigrArti ed il direttivo del CIR – Consiglio italiano per i Rifugiati, in accordo con l’organizzazione del festival Cortinametraggio hanno deciso di indire il Premio Generation Future che sarà assegnato durante la serata di premiazione del 24 marzo.
La composizione della giuria Generation Future sarà affidata ai referenti del progetto e sarà composta da alcuni studenti dell’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo – Belluno.
A fare da testimonial e a guidare i giovani giurati nel decretare il corto vincitore arriveranno Monica Guerritore e Enzo D’Alò affiancati da Roberto Zaccaria, Paolo Masini e dalla direttrice del Festival Maddalena Mayneri.
A sfidarsi saranno tre cortometraggi vincitori del Bando MigrArti Cinema 2017: L’amore senza motivo di Paolo Mancinelli, La giraffa senza gamba di Fausto Romano, Buonanotte di Caterina De Mata). A questi si aggiungono i tre progetti promossi dal CIR: Fireworks di Giulia Tata, Travel di Tommaso Papetti, Sand Signs di Hermes Mangialardo. I lavori sono stati selezionati sulla base della capacità di parlare ai più giovani a proposito dei flussi migratori e delle storie di integrazione positiva nel nostro paese.
La scelta di premiare e proporre progetti che abbiano come protagonisti dei ragazzi o che, per modalità espressive e narrative siano affini al loro mondo, nasce dalla necessità di diffondere messaggi di integrazione e di accoglienza a spettatori più piccoli nella speranza che tali messaggi possano sedimentarsi nelle loro coscienze con l’obiettivo di strutturare una società all’insegna dell’inclusione, della comprensione delle differenze, della molteplicità e del pluralismo delle culture già a partire dall’infanzia o dalla preadolescenza.
E’ per questo motivo che Cortinametraggio con l’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo – Belluno e, specificatamente con la Scuola Media Zardini, sta organizzando dei cicli di proiezione dei sei cortometraggi finalisti. I cortometraggi saranno insigniti del premio “Miglior corto Generation Future 2017” e “Miglior messaggio Generation Future 2017”.